Palio della Rivalsa - Bettolle Sinalunga
SPORT E COSTUME
RECAPITI
Palio della Rivalsa - Bettolle
Dove: Bettolle, frazione di Sinalunga
Quando: metà giugno
Il Palio della Rivalsa a Bettolle rievoca un episodio storico del
1500.
Ascanio della Cornia, signore di Castiglion del Lago, si rese protagonista di una singolare azione bellica contro il fortilizio senese in terra Chianina di Bettolle.
La rievocazione storica si apre con il corteo composto dai figuranti di ciascuna delle cinque contrade (MONTEMAGGIORE, LA CEPPA, IL CASATO, IL POGGIO, LE CASELLE) e dal carro della Pro-loco; tale corteo sfila per le vie cittadine secondo un ordine a suo tempo sorteggiato ed il tempo di sbandieramento è uguale per tutte le contrade.
Un banditore prima dell'inizio della manifestazione legge le motivazioni del Palio, successivamente commenta il corteo storico, ed infine dà il via alla gara con il lancio verso l'alto di una freccia infuocata (o con un colpo di fucile).
La gara è divisa in due parti.
La prima parte consiste nella corsa con un barellino con anfora soprastante, portato da due concorrenti ; la seconda parte consiste, invece, nella scalata di un "PALO" di legno unto di 5 metri montato in corrispondenza del castello.
Ascanio della Cornia, signore di Castiglion del Lago, si rese protagonista di una singolare azione bellica contro il fortilizio senese in terra Chianina di Bettolle.
La rievocazione storica si apre con il corteo composto dai figuranti di ciascuna delle cinque contrade (MONTEMAGGIORE, LA CEPPA, IL CASATO, IL POGGIO, LE CASELLE) e dal carro della Pro-loco; tale corteo sfila per le vie cittadine secondo un ordine a suo tempo sorteggiato ed il tempo di sbandieramento è uguale per tutte le contrade.
Un banditore prima dell'inizio della manifestazione legge le motivazioni del Palio, successivamente commenta il corteo storico, ed infine dà il via alla gara con il lancio verso l'alto di una freccia infuocata (o con un colpo di fucile).
La gara è divisa in due parti.
La prima parte consiste nella corsa con un barellino con anfora soprastante, portato da due concorrenti ; la seconda parte consiste, invece, nella scalata di un "PALO" di legno unto di 5 metri montato in corrispondenza del castello.