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Contrada di Cagnano Montepulciano
RIEVOCAZIONI STORICHE
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Contrada di Cagnano
Il territorio di Cagnano è situato sul secondo dei tre
livelli su cui si articola l’abitato antico di Montepulciano,
visto da chi proviene dalla città termale di Chianciano. Il
suo sviluppo longitudinale sull’asse formato dalle vie
i cui cardini principali sono la Porta delle Farine, ingresso
duecentesco alla città ed interessante esempio di
architettura difensiva con il doppio arco che ospitava i sistemi di
chiusura; il Palazzo del Poliziano, casa natale del poeta Angelo
Ambrogini detto il Poliziano, costruzione quattrocentesca che
ingloba un nucleo più antico in origine destinato a funzioni
pubbliche e il cui ingresso principale si apre su via del
Poliziano. La chiesa di Santa Maria dei Servi, situata in fondo al
viale alberato che porta il suo nome e che è sede
tradizionale delle feste contradaiole, con bella facciata gotica
caratterizzata dall’elegante portale sovrastato dal tipico
rosone ed il cui interno è stato rivisitato in epoca barocca
conferendogli un sobrio ma inevitabilmente seicentesco aspetto; la
chiesa, a navata unica, conserva un dipindo di Duccio da
Buoninsegna raffigurante la tipica iconologia della Madonna con il
Bambino. Il borgo di Cagnano, cresciuto di dimensione ed importanza
per merito delle numerose attività manifatturiere e
mercantili che vi avevano sede, viene inserito nella seconda
cerchia di mura di Montepulciano durante il tredicesimo secolo,
quando questa fu eretta. Da quel momento la contrada rappresenta un
importante fulcro della vita poliziana ed alcune famiglie ivi
residenti acquisirono prestigio e ricchezze: tra queste vi è
la famiglia Ambrogini da cui nacque nel 1854, Angelo che divenne
famoso come “ il Poliziano”. Andò giovanissimo a
Firenze per studiare evidenziando una grande inclinazione per le
materie umanistiche tanto da divenire presto uno dei personaggi
più in vista del cenacolo letterario di Lorenzo dei Medici
(il Magnifico). Alla sua corte acquistò molti meriti e
produsse la sua opera letteraria morendo nel 1494.
Fonte: www.dalcero.com